20-01-2012, 03:48 PM
Hanno chiuso Megaupload,megavideo,Megavideo,megapor**
La differenza sostanziale rispetto al mondo P2P è che ogni contenuto veniva archiviato in anonimato sui server della società. Pagando un abbonamento da pochi dollari al mese si poteva procedere poi con il downloading al massimo della velocità consentito dal proprio servizio ADSL. Senza contare il sistema di bonus che premiava gli utenti che riscuotevano maggiore successo nell'attività di sharing. Non a caso le ricerche dei file avvenivano tramite specifici motori di ricerca, blog o forum.
Si stima che tutta questa attività abbia generato non meno di 175 milioni di dollari di ricavi, grazie a pubblicità e abbonamenti, e circa 500 milioni di dollari di danni per i detentori di copyright.
Alla sbarra sono finiti 7 individui e 2 società (Megaupload Limited e Vestor Limited). La pena massima che si rischia è piuttosto alta: 20 anni di prigione per cospirazione a scopo di racket, 5 anni di prigione per cospirazione a scopo di violazione di copyright, 20 anni di prigione per cospirazione a scopo riciclaggio di denaro sporco e infine 5 anni di prigione per la sostanziale violazione criminale del copyright. Per un totale di 60 anni carcere.
Kim Dotcom con un'amica
Fra gli imputanti ovviamente chi trema di più è il gran capo: Kim Dotcom (aka Kim Schmitz e Kim Tim Jim Vestor), un trentasettenne residente a Hong Kong e in Nuova Zelanda. Completano il team: Finn Batato, chief marketing officer tedesco, Julius Bencko, grafico slovacco, Sven Echternach, responsabile sviluppo tedesco, Mathias Ortmann, CTO tedesco, Andrus Nomm, sviluppatore software estone, e Bram van der Kolk, responsabile network olandese.
Per piu notizie-->http://www.tomshw.it/cont/news/megaupload-megavideo-e-megaporn-chiusi-dal-fbi/35479/1.html
Fonte:Che te ne frega ? Google ^^
La differenza sostanziale rispetto al mondo P2P è che ogni contenuto veniva archiviato in anonimato sui server della società. Pagando un abbonamento da pochi dollari al mese si poteva procedere poi con il downloading al massimo della velocità consentito dal proprio servizio ADSL. Senza contare il sistema di bonus che premiava gli utenti che riscuotevano maggiore successo nell'attività di sharing. Non a caso le ricerche dei file avvenivano tramite specifici motori di ricerca, blog o forum.
Si stima che tutta questa attività abbia generato non meno di 175 milioni di dollari di ricavi, grazie a pubblicità e abbonamenti, e circa 500 milioni di dollari di danni per i detentori di copyright.
Alla sbarra sono finiti 7 individui e 2 società (Megaupload Limited e Vestor Limited). La pena massima che si rischia è piuttosto alta: 20 anni di prigione per cospirazione a scopo di racket, 5 anni di prigione per cospirazione a scopo di violazione di copyright, 20 anni di prigione per cospirazione a scopo riciclaggio di denaro sporco e infine 5 anni di prigione per la sostanziale violazione criminale del copyright. Per un totale di 60 anni carcere.
Kim Dotcom con un'amica
Fra gli imputanti ovviamente chi trema di più è il gran capo: Kim Dotcom (aka Kim Schmitz e Kim Tim Jim Vestor), un trentasettenne residente a Hong Kong e in Nuova Zelanda. Completano il team: Finn Batato, chief marketing officer tedesco, Julius Bencko, grafico slovacco, Sven Echternach, responsabile sviluppo tedesco, Mathias Ortmann, CTO tedesco, Andrus Nomm, sviluppatore software estone, e Bram van der Kolk, responsabile network olandese.
Per piu notizie-->http://www.tomshw.it/cont/news/megaupload-megavideo-e-megaporn-chiusi-dal-fbi/35479/1.html
Fonte:Che te ne frega ? Google ^^