29-08-2011, 10:58 PM
So che aprire questo thread non è da "gentiluomini" e ragazzini per bene..ma se si vuole sopravvivere bisogna imparare anche questo.
La discussione che vi presento oggi è come difendersi per strada.
Questo vale soprattutto per i ragazzi che abitano in quartieri difficili dove difendersi dalle bande di cessi (io le chiamo così ) è essenziale.
Chiariamo una cosa: ogniqualvolta un truzzo arriva con l'aria spavalda e insieme ai tre amichetti gay si fa il fico, magari sfumando col motorino, quello non vuol dire che vi dovete alzare dalla panchina dove siete seduti e rifargli altrettanto brutto (questo lo imparato a mia spese purtroppo....)...restate lì seduti e non fate niente che, è la cosa migliore. Vale la pena cacciare una rissa per quattro scemetti rovinandosi così la giornata?? Per me no...quindi in questa situazione consiglio di restare incollato al vostro posto...se poi quello comincia ad esagerare voi non reagite immediatamente, magari fate battute sarcastiche dove si offende la sua personalità e i le sue gesta ...una volta che lui passa alle mani (sicuro al 100%) dovete reagire per forza: per difendervi per strada io non consiglierei la kick-boxing in quanto difficile da usare contro avversari più grandi di voi. Consiglierei di sperimentare più arti marziali per essere pronti ad ogni situazione.
Kick-boxing: per schivare colpi e aumentare di netto la potenza dei pugni
KravMaga: per imparare metodi molto duri per uscire da qualsiasi situazioni (inventato negli anni 40 in Iran per sopravvivere e usato tutt'ora da forze militari e di polizia).
Jujizzu: che usa l'arte della cedevolezza: ovvero sfrutta la forza dell'avversario per metterlo a terra, in caso di lotte impari.
Infine io praticherei anche un po' di capoeila e parkour per aumentare l'agilità in caso di fuga: cioè non praticare seriamente, ma dei piccoli allenamenti controllati.
L'importante però, in un combattimento 1 contro 1 è non fare mai la prima mossa: se l'avversario riuscisse ad intercettarla sarebbe un colpo sul grugno sicuro per voi. Quindi lasciate che sia lui ad attaccare per primo, tenetevi ad una distanza di sicurezza e una volta intercettata la sua mossa sferrate il vostro colpo dove più vi conviene: nella pancia se è piegato, un calcio alto se è lontano, un pugno veloce e schivo se è vicino....
Per strada però ci sono anche molti "Tutto fumo e niente arrosto", ovvero quei buzzurri che vanno in giro in motorino con il casco slacciato perché è più figo, pieni di piercing, orecchini, anelli, bracciali, collane tutte d'oro naturalmente e che attaccano briga ogni volta che gli si presenta occasione.
Molti ragazzini si spaventano di questi colossi e non gli si avvicinano nemmeno, non reagiscono a provocazioni anche serie. (Molti di loro il 70% direi..) non sono altro che degli agnellini che non sanno neanche come mettere la mano per tirare un pugno.
La prima legge per "sopravvivere" per strada è: non lasciarti intimorire, perché come dice uno che non ricordo il nome "La tua paura è il mio coraggio", cosa che approvo pienamente.
Comunque, anche se vedi che stai sovrastando l'avversario non eccedere, ti faresti un nemico e non lo consiglio...quando è a terra e comincia a sudare vuol dire che è il momento di dire basta....
La tecnica migliore da usare in strada è comunque quella della ginocchiata nel punto X e due pugni sulla faccia, naturalmente queste sono soltanto ragazzate, in situazioni molto più difficili non essendomici mai trovato (meno male....) non poso aiutarvi ma posso dirvi una cosa: se l'avversario ha un'arma e voi non siete sicuri di riuscire a toglierla filatevela a gambe levate!!
La fuga non è una forma di paura ma è più una forma di difesa, perché lasciarsi ammazzare di botte invece che perdere la reputazione dei presenti?? La seconda si riconquista, la prima no....
Molti combattono solo per farsi i fighi ma è la cosa più cretina del mondo!!! Non prendete esempio dai ragazzini!!
E comunque, la difesa n situazioni pericolose sono le dita nella gola o negli occhi...ma spero che non vi ci troviate mai!
Spero di esservi stato d'aiuto e prima di chiudere vorrei dire un'ultima cosa: non abusate di questi "trucchetti facili" per farvi i forti in strada..ci potreste rimettere voi..non certo io!
E non mi prendo nessuna responsabilità naturalmente...
Buona passeggiata serena e :bye::bye::bye:
La discussione che vi presento oggi è come difendersi per strada.
Questo vale soprattutto per i ragazzi che abitano in quartieri difficili dove difendersi dalle bande di cessi (io le chiamo così ) è essenziale.
Chiariamo una cosa: ogniqualvolta un truzzo arriva con l'aria spavalda e insieme ai tre amichetti gay si fa il fico, magari sfumando col motorino, quello non vuol dire che vi dovete alzare dalla panchina dove siete seduti e rifargli altrettanto brutto (questo lo imparato a mia spese purtroppo....)...restate lì seduti e non fate niente che, è la cosa migliore. Vale la pena cacciare una rissa per quattro scemetti rovinandosi così la giornata?? Per me no...quindi in questa situazione consiglio di restare incollato al vostro posto...se poi quello comincia ad esagerare voi non reagite immediatamente, magari fate battute sarcastiche dove si offende la sua personalità e i le sue gesta ...una volta che lui passa alle mani (sicuro al 100%) dovete reagire per forza: per difendervi per strada io non consiglierei la kick-boxing in quanto difficile da usare contro avversari più grandi di voi. Consiglierei di sperimentare più arti marziali per essere pronti ad ogni situazione.
Kick-boxing: per schivare colpi e aumentare di netto la potenza dei pugni
KravMaga: per imparare metodi molto duri per uscire da qualsiasi situazioni (inventato negli anni 40 in Iran per sopravvivere e usato tutt'ora da forze militari e di polizia).
Jujizzu: che usa l'arte della cedevolezza: ovvero sfrutta la forza dell'avversario per metterlo a terra, in caso di lotte impari.
Infine io praticherei anche un po' di capoeila e parkour per aumentare l'agilità in caso di fuga: cioè non praticare seriamente, ma dei piccoli allenamenti controllati.
L'importante però, in un combattimento 1 contro 1 è non fare mai la prima mossa: se l'avversario riuscisse ad intercettarla sarebbe un colpo sul grugno sicuro per voi. Quindi lasciate che sia lui ad attaccare per primo, tenetevi ad una distanza di sicurezza e una volta intercettata la sua mossa sferrate il vostro colpo dove più vi conviene: nella pancia se è piegato, un calcio alto se è lontano, un pugno veloce e schivo se è vicino....
Per strada però ci sono anche molti "Tutto fumo e niente arrosto", ovvero quei buzzurri che vanno in giro in motorino con il casco slacciato perché è più figo, pieni di piercing, orecchini, anelli, bracciali, collane tutte d'oro naturalmente e che attaccano briga ogni volta che gli si presenta occasione.
Molti ragazzini si spaventano di questi colossi e non gli si avvicinano nemmeno, non reagiscono a provocazioni anche serie. (Molti di loro il 70% direi..) non sono altro che degli agnellini che non sanno neanche come mettere la mano per tirare un pugno.
La prima legge per "sopravvivere" per strada è: non lasciarti intimorire, perché come dice uno che non ricordo il nome "La tua paura è il mio coraggio", cosa che approvo pienamente.
Comunque, anche se vedi che stai sovrastando l'avversario non eccedere, ti faresti un nemico e non lo consiglio...quando è a terra e comincia a sudare vuol dire che è il momento di dire basta....
La tecnica migliore da usare in strada è comunque quella della ginocchiata nel punto X e due pugni sulla faccia, naturalmente queste sono soltanto ragazzate, in situazioni molto più difficili non essendomici mai trovato (meno male....) non poso aiutarvi ma posso dirvi una cosa: se l'avversario ha un'arma e voi non siete sicuri di riuscire a toglierla filatevela a gambe levate!!
La fuga non è una forma di paura ma è più una forma di difesa, perché lasciarsi ammazzare di botte invece che perdere la reputazione dei presenti?? La seconda si riconquista, la prima no....
Molti combattono solo per farsi i fighi ma è la cosa più cretina del mondo!!! Non prendete esempio dai ragazzini!!
E comunque, la difesa n situazioni pericolose sono le dita nella gola o negli occhi...ma spero che non vi ci troviate mai!
Spero di esservi stato d'aiuto e prima di chiudere vorrei dire un'ultima cosa: non abusate di questi "trucchetti facili" per farvi i forti in strada..ci potreste rimettere voi..non certo io!
E non mi prendo nessuna responsabilità naturalmente...
Buona passeggiata serena e :bye::bye::bye: